Lasciato il Monastero si passa accanto al cimitero dell’Abbazia per seguire poi in discesa il sentiero che raggiunge la strada asfaltata a valle dei tornanti. Nei pressi di una curva sulla sinistra si abbandona l’asfalto e, attraversato un torrentello, si segue un sentiero che si inerpica decisamente nel bosco (sentiero CAI 232). Al termine della salita si raggiunge il Valico Pian di Nocria (675 m). Da qui si segui il comodo sentiero che, mantenendosi sulla sinistra orografica, scende con pendenza lieve e costante fino a raggiungere la strada asfaltata nei pressi dell’edicola della Maestà Confibio (500 m). Si segue quindi a sinistra la strada asfaltata per 600 m, fino a raggiungere i resti dell’Abbazia di Sitria. Attraversato su di un ponte il corso d’acqua si svolta a destra seguendo per un brevissimo tratto in discesa la strada sterrata che viene subito abbandonata per un sentiero che sale nel bosco a sinistra. Il sentiero sale, offrendo splendidi panorami, fino a 620 m, per poi proseguire, inoltrandosi nel bosco, parallelamente alla strada asfaltata sottostante che si raggiunge nei pressi di una abitazione. Proseguendo a sinistra sull’asfalto per pochi metri, una sterrata sulla destra permette di raggiungere rapidamente l’abitato di Isola Fossara. Raggiuto il centro dell’abitato si svolta a destra lungo una strada che sale verso il monte e che si abbandona subito per un sentiero (CAI 285) a sinistra che sale tagliando il fianco della montagna e mantenendosi parallelo alla strada asfaltata sottostante per circa 2 km, fino a superare a circa 660 m la spalla del Corno del Catria sopra l’omonima gola, per poi continuare sul sentiero CAI 284 ed iniziare la discesa che, dopo altri 1,5 km, permette di ricongiungersi alla strada asfaltata nei pressi di Valdorbia.
Da questo punto in poi è necessario seguire la strada asfaltata per 5 km in direzione di Scheggia che si raggiunge dopo aver superato l’abitato di Ponte Calcara.