Attività
Associazione senza scopo di lucro, fondata nel 2016, che fa parte a tutti gli effetti del Club Alpino Italiano e che rappresenta nel suo territorio.
Sentieristica
Tracciamento, realizzazione e manutenzione di sentieri, opere alpine e attrezzature alpinistiche.
Che cos'è
Grazie al contributo dei soci, il CAI individua, segna e cura i sentieri. Si tratta di un’importante servizio che viene offerto a tutti gli escursionisti per conoscere, valorizzare e tutelare l’ambiente, per entrare in sintonia con esso senza stravolgerlo ma al contrario rispettandolo. Il colore bianco-rosso è il “filo d’Arianna” dell’escursionismo.
Tutti possono contribuire a mantenere in efficienza la rete escursionistica, partecipando alle uscite organizzate dalle Sezioni e dai gruppi tecnici preposti, ma anche semplicemente seguendo e rispettando i segnavia, evitando scorciatoie, informando le Sezioni locali del CAI e i gestori dei rifugi, di eventuali danni o problemi lungo i sentieri.
Rete Sentieristica
Recupero
Frequentazione
Monitoraggio
Per costituire uno strumento di tutela attivo e di presidio del territorio stesso.
Economia
Fragilità
Diritto di passaggio
Per il mantenimento del pubblico diritto di passaggio sui sentieri.
Turismo
Per la diffusione di forme di turismo sostenibile a basso impatto ambientale
Valorizzazione
Per la conoscenza dei bacini culturali cosiddetti minori, presenti nelle montagne italiane.
Contribuisci al monitoraggio del territorio montano
Una delle azioni più importanti del CAI è il monitaggio è la cura dei sentieri. Questo può avvenire anche grazie il tuo aiuto. Contribuisci al monitoraggio del territorio montano segnalando anomalie sui sentieri.
Mantenere i sentieri
I sentieri, se mantenuti percorribili, valorizzano non solo un patrimonio culturale per la conoscenza del territorio, ma costituiscono anche – e questo è un beneficio che spesso ignoriamo – uno strumento di tutela attivo e di presidio del territorio stesso.
Dove passa un sentiero, e quel sentiero viene frequentato, il territorio è oggetto di un monitoraggio continuo; inoltre, se l’escursionista “Segue il sentiero” (cioè: cammina sul sentiero), rispetta di conseguenza quanto sta al di fuori del sentiero e l’equilibrio di quell’ambiente è maggiormente garantito.