Weekend in mezzo alle Foreste Casentinesi, dove il bosco inizia a colorarsi, con diversi tratti di paesaggi mozzafiato, area protetta tra Romagna e Toscana, ricca di boschi secolari, santuari e cascate. Punto di partenza è dal Sacro Eremo di Camaldoli (1100 m) fino al Lago di Ridracoli, con pernottamento al Rifugio Cà di Sopra (505 m).
SABATO 12 : Si parte con l’escursione dal Sacro Eremo di Camaldoli (1100 m) (possibilità rifornimento acqua) seguendo il sentiero 74 e L01 del Sentiero Italia. Il percorso si fa subito in salita passando tra abeti e faggi fino a sbucare e raggiunge l’incantevole radura di Prato alla Penna (1248 m). Dal bivio si prosegue seguendo il sentiero 00 GEA e S.I. passando per la faggeta si arriva a quota (1354 m), per poi scendere al Rifugio Forestale di Passo Fangacci (1234 m), qui troviamo dei tavoli ed una fonte d’acqua fresca, la Fonte di Guido. Ci troviamo in un punto dove partono diversi sentieri, si prende il sentiero 227 che, scende vicino al fosso dei Fangacci, detto anche ” Sentiero dei Scalandrini “, fino a raggiungere l’omonima cascata (902 m). Anch’essa originata dal Fosso Fangacci e Scalandrini si mostra in tutta la sua bellezza con un salto di 80 metri. Fatta la sosta per ammirare la cascata, si prosegue fino ad arrivare in fondo alla valle e al bivio sulla strada forestale cosiddetta la Strada degli Acuti (800 m). Si prosegue sulla destra seguendo il sentiero 229 fino al pianoro, cuore della Foresta della Lama (694 m) ( Lama in latino vuol dire palude, aquitrino). All’arrivo troveremo un angolo di verde esteso attraversato da ruscelli e abitato da diverse specie di alberi, parco incontaminato dove troveremo pace e tranquillità, un’altra fonte di acqua fresca è presente, questa volta è la Fonte di Francesco, qui faremo la PAUSA PRANZO. Si riparte seguendo ancora la strada forestale in direzione della Fonte Solforosa (711 m), arrivati al bivio devieremo a sinistra sul sentiero 235 che scende in direzione del Lago di Ridracoli. Poco dopo, ci troviamo davanti ad un ramo del lago e all’ultimo bivio (555 m), Lasciamo il sentiero 235 per salire con il sentiero 237 (650 m) costeggiando il lago avremo modo di osservare scorci panoramici fino al rifugio Ca’ di Sopra (505 m), Cena e pernottamento.
DOMENICA 13 : Dopo la colazione, si parte per il ritorno al Sacro Eremo di Camaldoli. Dal Rifugio Cà di Sopra (505 m) riprenderemo i sentieri 237- 235 poi, dal bivio faremo di nuovo la strada forestale fino alla Foresta della Lama. Dal pianoro si continua con la strada forestale seguendo il sentiero 229 passando ancora alla Fonte di Francesco (rifornimento acqua). Arrivati al bivio (800 m) ci immetteremo sulla Strada degli Acuti seguendo sempre il sentiero 229 passando per la Fonte di Antonio e per Prato Bertone giungeremo sul crinale, siamo sul sentiero 00 GEA e S.I. in località Gioghetto (1239 m). A questo punto si scende al Sacro Eremo di Camaldoli (1100 m) con il sentiero 70 e, per finire breve tratto sul sentiero 68 che fanno parte della tappa L01 del Sentiero Italia. A fine escursione visiteremo il Sacro Eremo. Rientro previsto a Fossombrone alle ore 19,00 circa.